L’assaggiatrice di Hitler
Data:
Venerdì 28 Febbraio 2025 – ore 21:00
liberamente tratto da Le assaggiatrici di Rosella Postorino
drammaturgia di Gianfranco Pedullà e Rosella Postorino
uno spettacolo di Sandro Mabellini
con Silvia Gallerano e Alessia Giangiuliani
fisarmonica e voce Marlene Fuochi
Ingresso: €25,00 (oppure abbonamento)
Descrizione:
La storia si ispira alla vita di un’assaggiatrice di Hitler, Rosa Sauer. Il Führer aveva l’ossessione di essere avvelenato e per questo aveva bisogno qualcuno che assaggiasse il cibo per lui e pertanto venivano obbligatoriamente reclutate ragazze per svolgere questa funzione.
La giovane non era felice del compito assegnatole ma diceva che così le venivano assicurati tre pasti al giorno e 200 marchi di compenso.
Rosa sapeva che ogni giorno avrebbe potuto non tornare a casa, ma non riusciva ad opporsi: quel cibo era la sopravvivenza.
La storia di Rosa è anche la storia dell’assenza dell’amore: è questo un periodo della storia in cui si conduce una vita esclusivamente materiale.
È uno spettacolo evocativo dove le due attrici interpretano tutti i personaggi.
La messa in scena crea una sintesi tra i vari linguaggi teatrali: corpo e voce delle attrici, il suono della fisarmonica e il canto, suggestioni visive.
La piece teatrale, patrocinata dal Ministero della Cultura, è liberamente tratta dal romanzo “Le Assagiatrici” di Rosella Postorino (vincitore Premio Campiello 2018).
Lo spettacolo è la trasposizione scenica del romanzo Le assaggiatrici di Rosella Postorino, vincitrice di numerosi premi nazionali e internazionali, tra cui il Premio Campiello 2018 e il Prix Jean-Monnet 2019. La versione teatrale – nello sforzo di restare fedele allo spirito originale del romanzo – indaga la possibilità per ogni individuo di scivolare nella colpa senza averlo scelto, di colludere con il Male semplicemente per istinto di sopravvivenza.